Ammortizzazione scarpe running: cos'è e a cosa serve?
L'ammortizzazione nelle scarpe da running
Ammortizzazione è una parola che si sente spesso nel mondo del running. Quasi tutte le scarpe running hanno diversi livelli di ammortizzazione, alcuni più sviluppati ed efficienti di altri. Le scarpe da corsa con un alto livello di ammortizzazione sono spesso categorizzate come scarpe running a3. Ma a cosa serve l’ammortizzazione delle scarpe running? Scopriamolo in questo articolo.
Cos'è l’ammortizzazione nelle scarpe da corsa?
L'ammortizzazione delle scarpe da corsa è semplicemente la capacità che ha la calzatura di assorbire l’impatto degli urti. Durante la corsa, le nostre articolazioni vengono impattate da ogni passo. L’ammortizzazione riduce questo impatto al fine di evitare che sovraccarichi e infortuni di diverso tipo.
Ogni brand ha un sistema di ammortizzamento diverso, con tecnologie molto diverse, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: riuscire a fare una scarpa molto leggera e con un'intersuola ben ammortizzata. Un fattore collegato all’ammortizzazione è il ritorno di energia. Le migliori scarpe running sul mercato riescono a trasformare l’energia degli impatti a vantaggio del corridore, per aumentare la performance e allo stesso tempo proteggere le articolazioni.
Scarpe ammortizzate: servono veramente a ridurre gli infortuni?
In questi ultimi anni sono state di moda le scarpe minimaliste, ovvero quelle che hanno un livello minimo di supporto e ammortizzamento. Sono scarpe running che vogliono replicare la sensazione di correre a piedi nudi. Questo fenomeno recente è in contrasto con quello supportato dagli esperti dal 1970, quando sono stati disegnati i primi sistemi d’ammortizzazione nelle scarpe running. L’idea di includere diverse tecnologie allo sviluppo delle scarpe da corsa è nata per ridurre gli infortuni.
Ma servono veramente? Ci sono diversi studi a favore di entrambe le posizioni. Alcuni affermano che l’ammortizzamento riesce a ridurre l’impatto delle vibrazioni che se producono quando corriamo, e che questo ha un effetto positivo sugli infortuni. Dall'altra parte però, ci sono esperti che dicono che la cosa migliore sia evitare supporti antinaturali.
La realtà è che non abbiamo ancora studi che riescano a confermare con certezza quale posizione è corretta. Non esistono prove che una maggior ammortizzazione abbia un effetto significativamente positivo nella riduzione degli infortuni, anche se tanti corridori dicono che i sistemi di ammortizzazione moderni siano molto utili a questo scopo.
Riduzione dello stress su articolazioni e tendini
Anche se non possiamo affermare che una calzatura con un maggior grado di ammortizzazione riesca a ridurre la quantità di infortuni, esiste però un impatto significativo nella riduzione dello stress su articolazioni e tendini.
I sistemi di ammortizzamento delle scarpe moderne contribuiscono ad assorbire le vibrazioni prodotte quando corriamo, questo ci aiuta ad evitare sovraccarichi e problemi a lungo termine.
Le scarpe da corsa più ammortizzate hanno un'intersuola molto spessa, sono fatte in diversi materiali con l’intenzione di assorbire il più possibile senza aumentare il peso della calzatura. In generale, si consiglia questo tipo di calzatura ai runner che rientrano in una delle seguenti categorie:
- atleti pesanti;
- runner con problemi alle articolazioni (specialmente le ginocchia)
- corridori con mal di schiena;
- runner di lunghe distanze;
- atleti con un passo di corsa lento.
Caratteristiche di una scarpa da running ammortizzata
Naturalmente, ogni brand fa le scarpe running ammortizzate con caratteristiche molto diverse, ma comunque esistono fattori comuni che hanno le scarpe di questo tipo.
Lo scopo di una buona scarpa da running ammortizzata è assorbire l’energia cinetica riducendo l’impatto al suolo. Per riuscirci, si usano sistemi di ammortizzazione con materiali che in generale aggiungono un po di peso alla scarpa. Il peso delle scarpe running ammortizzate è normalmente fra i 300 e i 400 grammi. Leggermente superiore al peso di altre scarpe, che riescono a pesare meno di 250 grammi.
Per quanto riguarda l’appoggio, sono scarpe abbastanza neutre. L’ammortizzamento della suola è costituito in modo che sia adatto anche ai supinatori, ma non vengono consigliate per runners pronatori.
Un altro fattore a considerare è il drop pronunciato, che contribuisce a ridurre l’impatto e le vibrazioni prodotte da ogni passo. L’effetto secondario è da aspettarsi; sono scarpe meno performanti e non adatte a alta velocità. Vengono consigliate per corridori che preferiscono le gare di lunghe distanze invece di quelli che fanno sprint. L’ammortizzazione aiuta a ridurre l’affaticamento muscolare prodotto dall’impatto ripetuto con il terreno.
Conclusioni: Perché scegliere una scarpa da corsa ammortizzata?
Anche se non ci sono studi che riescano a provare che le scarpe di running con una massima ammortizzazione contribuiscano a ridurre gli infortuni, i vantaggi di correre con una scarpa da corsa completamente ammortizzata sono tanti. Trovare la scarpa migliore non è un compito facile, ma fattori come la protezione dei tuoi piedi, la morbidezza della falcata e un maggior ritorno dell'energia, sono punti a favore di questo tipo di scarpa running.
Una scarpa con la massima ammortizzazione vale la pena per i corridori che vogliono essere sempre protetti, specialmente per coloro che fanno i primi passi nel mondo della corsa.
I marchi lavorano con diversi materiali la cui missione principale è assorbire l'impatto contro il suolo ogni volta che ci si calpesta, evitando vibrazioni e movimenti inutili. Grazie a questo, le scarpe running ammortizzate riducono l’affaticamento e danno una maggior resistenza, soprattutto nelle lunghe distanze.
La sensazione che proverai ad ogni falcata dipenderà molto dal materiale e il disegno della scarpa. Ci sono schiume con diverse forme e densità, ma indipendentemente dal modello che scegli, la sensazione sarà di una maggior morbidezza e slancio.
Se non sai che modello scegliere, puoi dare una occhiata alla nostra selezione delle migliori 3 scarpe running super ammortizzate.