Fare una giusta alimentazione è fondamentale per un corridore. Il corpo ha bisogno di energia e nutrienti per portare avanti l’attività fisica. La colazione, quindi, è importantissima nello stile di vita di un runner. Le calorie che prendi al mattino ti aiuteranno ad aumentare il carico energetico durante tutta la giornata e soprattutto mentre corri. Detto ciò, la colazione prima della corsa può essere un problema se sei un corridore mattutino. 

Facciamo colazione prima di uscire a correre o aspettiamo il rientro per evitare di interrompere il processo digestivo?

Ci sono tanti pareri diversi, ma il consiglio generale è di fare una colazione leggera prima della corsa, e completare dopo con uno spuntino. Vediamo perché.

L’importanza di avere energie

Alcune persone consigliano di saltare la colazione o farla dopo la corsa. L’obiettivo è quello di non caricare troppo lo stomaco. Se ti svegli alle 6 per iniziare a correre alle 6.30, è normale che il corpo non riesca a digerire una colazione completa. Correre a stomaco pieno potrebbe essere causa di nausee e pesantezza. Invece di portarci le energie, una colazione di questo tipo prima della corsa peggiorerebbe la nostra prestazione.

Un opzione proposta da alcuni nutrizionisti è includere abbondanti carboidrati a cena la sera prima. In teoria, in questo modo il corpo riuscirebbe ad avere energie la mattina, senza dover caricare lo stomaco con una colazione troppo pesante. È vero che fare una cena ricca di carboidrati può aiutare, ma di certo non è sufficiente.

Il problema di questo metodo è che durante la notte il corpo spende tantissima energia per tenere l’attività cerebrale, quindi al mattino le riserve di carboidrati sono al minimo. Quando corri a digiuno stai letteralmente raschiando il fondo del barile. Al contrario da quello che si pensa abitualmente, un allenamento aerobico con queste condizioni non contribuisce a bruciare le riserve di grasso, ma a consumare proteine, riducendo la massa muscolare.

La miglior colazione prima di correre

Come detto prima, la cosa migliore è fare una colazione leggera prima della attività. La regola principale e ingerire degli alimenti facili di digerire, che siano in grado di fornire energie immediatamente. Così, ci evitiamo l’attesa di due ore necessaria per digerire una colazione completa, ma offriamo al corpo un po’ di energie che gli permettano di affrontare le esigenze fisiche. 

Attenzione però! Anche se si tratta di una colazione leggera, questa deve essere fatta almeno mezz’ora prima della corsa. Non è che ti mangi una banana al volo mentre aspetti l’ascensore e sei a posto. Bisogna aspettare una trentina di minuti per dare tempo al corpo di assorbire i carboidrati di cui avremmo bisogno.

Ok, ma cosa si intende quando diciamo “alimenti facili da digerire”?

Ovviamente non gli gnocchetti avanzati di ieri, ma nemmeno le uova fritte all’americana. Stiamo parlando di cibi non complessi, specialmente carboidrati semplici e un po’ di proteine. Un'opzione molto popolare fra i corridori mattutini è la classica barretta energetica, che è stata prodotta pensando a fornire il massimo di energie con una minima digestione, insieme a un po’ di frutta. In questo senso, la nostra scelta preferita è la banana, non solo perché è comodissima da mangiare ma anche per la sua ricchezza di zuccheri e potassio.

Un'alternativa più tradizionale è la solita fetta biscottata (integrale però), con un po’ di marmellata naturale accompagnata da frutti secchi. Mandorle, noci e nocciole sono alimenti molto presenti nella dieta di un runner grazie alla loro ottima capacità energizzante.

Infine, non dobbiamo trascurare l’idratazione. Bere tanta acqua è la regola numero uno di qualsiasi runner. Se vogliamo assicurarci ancora più energie, possiamo anche prendere un succo di frutta con la colazione o la sera prima.

Per più consigli riguardo cosa deve mangiare un runner, ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo specifico sull’alimentazione per un runner.

05 marzo 2021 — Valsport Running